CIRCUITO "MANDINGO DI DOLCEACQUA"© L'Evidenziatore Del Web: settembre 2013 Tutto quello che cerchi in un semplice click notizie, news, società, economia, video incredibili,

venerdì, settembre 27, 2013

La vitamina anti cancro nei noccioli amari di albicocca boicottata dalle multinazionali e nascosta.

IMPORTANTE: Questo articolo non è scritto per fornire una cura semplicistica per il cancro ma, per mettere in luce possibilità che la medicina ufficiale mantiene nascoste in quanto nuocerebbero agli interessi delle multinazionali farmaceutiche: una vitamina non è brevettabile!

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La vitamina B17 è presente nei noccioli amari di albicocca, e di pesca e nelle mandorle amare.

ATTENZIONE: una dose eccessiva può essere letale. La vitamina B17 non è da intendere come un trattamento di prevenzione della malattia.

La vitamina B17 viene assorbita dalle cellule e scomposta per idrolisi, in due veleni: benzaldeide e ioni cianuro.

Al’interno di una cellula sana questi due veleni vengono convertiti rapidamente in acido benzoico e tiocianati, entrambi innocui. Questo avviene grazie alla presenza, nelle cellule sane, di Rodanese un enzima invece assente all’interno delle cellule neoplastiche.

La cellula neoplastica ( tumorale), essendo priva di Rodanese, non è in grado di rendere innocui i due veleni prodotti dalla vitamina B17 che quindi si diffondono nella cellula fino ad ucciderla.

Il medico russo Inosmetzeff professore presso l’Università imperiale di tutte le russie nel 1834 curò una donna di 48 anni con estese metastasi da cancro ovarico e, nel 1845, dopo quindi ben 11 anni, questa donna risultava essere ancora viva.

Giuseppe Nacci in “Diventa medico di te stesso” scrive:

“La vitamina B17 è una molecola stabile, chimicamente inerte e non nociva se assunta nelle giuste quantità appropriate e sotto controllo medico.

Il dosaggio iniziale raccomandato nell’adulto è di 4-5 semini amari al giorno, se semini amari di albicocca, (quantità maggiori o minori se di altro frutto), per la prima settimana, salendo o meno di dosaggio nelle settimane successive, a discrezione del medico, fino a raggiungere valori che devono essere accuratamente calcolati in funzione dell’emi-vita biologica della vitamina B17, delle analisi urinarie (presenza di Tiocianato di sodio e di acido ippurico in quantità tale da far presumere un superamento della soglia limite ritenuta compatibile per la terapia in atto), della massa ematica e corporea del paziente, della buona funzionalità epatica, renale e di altri organi, della possibile colliquazione massiccia della massa tumorale con possibile exitus per blocco renale irreversibile, etc…“

Attualmente il trattamento del cancro con vitamina B17  in America è vietato per legge, le multinazionali farmaceutiche hanno portato avanti una lunga campagna denigratoria nei confronti della vitamina in questione già dagli anni 50, convincendo tutti della sua supposta pericolosità.

Nonostante ciò, in tutto il mondo, esistono medici che utilizzano questo tipo di vitamina nel trattamento del cancro, spesso abbinandola a una dieta vegetariana del tutto priva di proteine.

Ne è un esempio il dott. Francisco Contreras amministratore dell’ospedale Oasis of Hope (Oasi di speranza) di Tijuna Messico che, in 35 anni di attività, ha curato oltre 60.000 pazienti con queste tecniche.

Il cancro può essere affrontato in svariati modi diversi, esistono tanti strumenti a nostra disposizione. Purtroppo però ufficialmente l’unica possibilità sembra essere la chemioterapia o la radioterapia.. Entrambe fortemente sospettate di essere inutili e dannose.

Fonte copia/incolla
http://curiosity2013.altervista.org/b17-la-vitamina-anticancro-boicottata-dalle-multinazionali-farmaceutiche-questioni-utili-vitamina-si-puo-brevettare/
Fonte: http://www.miglioriamoci.net/b17-la-vitamina-anticancro/

giovedì, settembre 26, 2013

Come mai tanti moscerini questa sera?

Questa sera c'è una vera invasione di moscerini. Ecco cosa abbiamo trovato in rete. Ma speriamo che non sia per altri motivi più gravi naturalmente.

Questione di ciclo biologico. solitamente questo è il periodo in cui avvengono le fecondazioni che portano alla generazione non partenogenetica di alcuni insetti come gli afidi, che poi sverneranno e daranno origine in primavera a generazioni più rapide perchè basate su uova che non hanno bisogno di fecondazione. per altri insetti è il momento delle sciamature e della formazione di nuove colonie, generalmente queste sciamature portano a formare bulbi volteggianti composte da migliaia di individui.

Fonti:

studi "effimeri"

mercoledì, settembre 25, 2013

L'Italia sarà invasa dai Nomadi tra breve. La Francia li caccia!

(AGI) - Parigi, 24 set. - Stop ai campi nomadi in Francia: il ministro dell'Interno francese Manuel Valls ha dichiarato che gli accampamenti illegali in Francia verranno smantellati e i gitani romeni e bulgari verranno espulsi nei loro paesi d'origine. "Hanno la vocazione di tornare in Romania o in Bulgaria", ha spiegato il ministro in un intervista alla radio francese 'France Inter', sottolineando che lo smantellamento e' necessario in quanto intorno ai campi nomadi proliferano "accattonaggio e delinquenza".

Alla domanda su quale sia il grado di integrazione dei nomadi romeni e bulgari in Francia, il ministro ha affermato che "queste popolazioni hanno uno stile di vita estremamente diverso dal nostro", ripetendo che l'unica soluzione e' l'espulsione.
Valls ha gia' ordinato il mese scorso lo smantellamento del campo nomadi di Lille, nella Francia settentrionale: si trattava di uno dei piu' grandi accampamenti illegali del Paese.

Ps: Francia non dimenticare che ci sono anche bambini!

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Fate massima attenzione a questi segni fatti dagli Zingari sotto casa vostra.

martedì, settembre 10, 2013

Consegna armi chimiche, la Siria accetta

La Russia rilancia la proposta del segretario americano al regime
Usa pronti per "un'azione militare limitata e mirata"

Damasco ha accettato di consegnare le armi chimiche , mettendole sotto il controllo della comunità internazionale. È quanto affermato dal ministro degli Esteri siriano Walid al Muallim, citato dalla tv di Damasco.

La dichiarazione arriva in seguito alla richiesta del ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov di mettere le armi chimiche siriane sotto il controllo internazionale, e di portarle in in un posto sicuro all'interno del Paese dove possano essere distrutte. Questa azione potrebbe scongiurare la possibilità di un attacco militare americano, minacciato in questi giorni.

"Per noi - ha commentato Muallim - le vite dei nostri cittadini e la sicurezza del nostro Paese sono una priorità. E confidiamo nella saggezza delle autorità russe che stanno cercando di evitare un'aggressione americana contro il nostro popolo".

Il segretario di Stato americano, John Kerry, parlando del possibile attacco ha comunque spiegato che ''l'azione militare sarà limitata e mirata, non una guerra" e ha detto di "comprendere le preoccupazioni di chi, negli Stati Uniti ed in altri paesi alleati, teme un nuovo impegno bellico come quello in Afghanistan e in Iraq". Intanto il presidente siriano Bashar al-Assad, in un'intervista all'emittente americana Cbc, ha dichiarato che un attacco militare statunitense scatenerebbe la dura reazione degli attori regionali alleati del regime.

Secondo alcune fonti dell'opposizione siriana, nel frattempo il regime siriano avrebbe dispiegato missili terra-aria nei pressi di Damasco in vista di una possibile azione militare straniera.

Fonte http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=99097

lunedì, settembre 09, 2013

L’elenco delle 107 Basi Usa (Air-Force, Navy, Army, NSA) in Italia: Le basi USA più conosciute e meno conosciute, da Nord a Sud della Penisola

gazzettadelsud
Cima Gallina (BZ): Stazione telecomunicazioni e radar dell’USAF. Aviano (Pordenone, Friuli): la 16ma Forza Aerea ed il 31° Gruppo da caccia dell’Aviazione U.S.A., nonché uno squadrone di F-18 dei Marines. Monte Paganella (TN): Stazione telecomunicazioni USAF. Rivolto (UD): Base USAF. Maniago (UD): Poligono di tiro dell’US-Air-Force (USAF). S. Bernardo (UD): Deposito munizioni dell’US-Army. Roveredo (PN): Deposito armi USA. Istrana (TV): Base US-Air-Force (USAF). Ciano (TV): Centro telecomunicazioni e radar USA. Ghedi (BS): Base dell’US-Air-Force (USAF). Montichiari (BS): Base aerea (USAF). Remondò (nel Pavese): Base US-Army. Vicenza: Comando SETAF, Sud Europe Task Force; Quinta Forza aerea tattica (USAF); Deposito di testate nucleari. Camp Ederle (provincia di Vicenza): Q.G. NATO; Comando SETAF dell’US-Army; un Btg. di obici ed Gruppo tattico di paracadutisti USA. Tormeno (San Giovanni a Monte, Vicenza): depositi di armi e munizioni. Longare (Vicenza): importante deposito d’armamenti. Verona: Air Operations Center (USAF). e Base NATO delle Forze di Terra del Sud Europa; Centro di telecomunicazioni (USAF). Affi (VR): Centro telecomunicazioni USA. Lunghezzano (VR): Centro radar USA. Erbezzo (VR): Antenna radar NSA. Conselve (PD): Base radar USA. Monte Venda (PD): Antenna telecomunicazioni e radar USA. Trieste: Base navale USA. Venezia: Base navale USA. San Anna di Alfaedo (VE): Base radar USA. Lame di Concordia (VE): Base di telecomunicazioni e radar USA. San Gottardo, Boscomantivo (VE): Centro telecomunicazioni USA. Ceggia (VE): Centro radar USA. Cameri (NO): Base aerea USA con copertura NATO. Candela-Masazza (Vercelli): Base d’addestramento dell’US-Air-Force e dell’US-Army, con copertura NATO. Monte S. Damiano (PC): Base dell’USAF con copertura NATO. Finale Ligure (SV): Stazione di telecomunicazioni dell’US-Army. Monte Cimone (MO): Stazione telecomunicazioni USA con copertura NATO. Parma: Deposito dell’USAF con copertura NATO. Bologna: Stazione di telecomunicazioni del Dipartimento di Stato Americano. Rimini: Gruppo logistico USA per l’attivazione di bombe nucleari. Rimini-Miramare: Centro telecomunicazioni USA. Potenza Picena (MC): Centro radar USA con copertura NATO. Livorno: Base navale USA. La Spezia: Centro antisommergibili di Saclant. San Bartolomeo (SP): Centro ricerche per la guerra sottomarina. Camp Darby (tra Livorno e Pisa): 8° Gruppo di supporto USA e Base dell’US Army per l’appoggio alle Forze statunitensi al Sud del Po, nel Mediterraneo e nell’Africa del Nord. Coltano (PI): importante base USA/NSA per le telecomunicazioni; Deposito munizioni US-Army; Base NSA. Pisa (aeroporto militare): Base saltuaria dell’USAF. Monte Giogo (MS): Centro di telecomunicazioni USA con copertura NATO. Poggio Ballone (GR) – tra Follonica, Castiglione della Pescaia e Tirli: Centro radar USA con copertura NATO. Talamone (GR): Base saltuaria dell’US-Navy. La Maddalena-Santo Stefano (Sassari): Base atomica USA, Base di sommergibili, Squadra navale di supporto alla portaerei americana «Simon Lake». Monte Limbara (tra Oschiri e Tempio, Sassari, in Sardegna): Base missilistica USA. Sinis di Cabras (SS).: Centro elaborazioni dati (NSA). Isola di Tavolara (SS): Stazione radiotelegrafica di supporto ai sommergibili della US Navy. Torre Grande di Oristano: Base radar NSA. Monte Arci (OR): Stazione di telecomunicazioni USA con copertura NATO. Capo Frasca (OR): eliporto ed impianto radar USA. Santulussurgiu (OR): Stazione telecomunicazioni USAF con copertura Nato. Perdas de Fogu (NU): base missilistica sperimentale. Capo Teulada (CA): da Capo Teulada (CA) a Capo Frasca (OR): all’incirca 100 km di costa, 7.200 ettari di terreno e più di 70.000 ettari di zone Off Limits: poligono di tiro per esercitazioni aeree ed aeronavali della Sesta flotta americana e della Nato. Decimomannu (CA): aeroporto Usa con copertura Nato. Aeroporto di Elmas: Base aerea dell’US-Air-Force. Salto di Quirra (CA): poligoni missilistici. Capo San Loremo (CA): zona di addestramento per la Sesta flotta USA. Monte Urpino (CA): Depositi munizioni USA e NATO. 

Cagliari: Base navale USA. Roma-Campino (aeroporto militare): Base saltuaria USAF. Rocca di Papa (Roma): Stazione telecomunicazioni USA con copertura NATO. Monte Romano (VT): Poligono saltuario di tiro dell’US-Army. Gaeta (LT): Base permanente della Sesta Flotta USA e della Squadra navale di scorta alla portaerei «La Salle». Casale delle Palme (LT): Scuola telecomunicazioni NATO su controllo USA. Napoli: Comando del Security Force del corpo dei Marines; Base di sommergibili USA; Comando delle Forze Aeree USA per il Mediterraneo. Napoli-Capodichino: Base aerea dell’US-Air-Force. Monte Camaldoli (NA): Stazione di telecomunicazioni USA. Ischia (NA): Antenna di telecomunicazioni USA con copertura Nato. Nisida: Base US-Army. Bagnoli: Centro controllo telecomunicazioni Usa per il Mediterraneo. Agnano (nelle vicinanze del famoso ippodromo): Base dell’US-Army. Cirigliano.(NA): Comando delle Forze Navali USA in Europa. Licola (NA): Antenna di telecomunicazioni USA. Lago Patria (CE): Stazione telecomunicazioni USA. Giugliano (vicinanze del lago Patria, Caserta): Comando STATCOM. Grazzanise (CE): Base saltuaria USAF. Mondragone (CE): Centro di Comando USA e NATO sotterraneo antiatomico.

Montevergine (AV): Stazione di comunicazioni USA. Pietraficcata (MT): Centro telecomunicazioni USA/NATO. Gioia del Colle (BA): Base aerea USA di supporto tecnico. Punta della Contessa (BR): Poligono di tiro USA/NATO. San Vito dei Normanni (BR): Base del 499° Expeditionary Squadron; Base dei Servizi Segreti: Electronics Security Group (NSA). Monte Iacotenente (FG): Base del complesso radar Nadge. Brindisi: Base navale USA. Otranto: Stazione radar USA. Taranto: Base navale USA; Deposito USA NATO. Martina Franca (TA): Base radar USA. Crotone: Stazione di telecomunicazioni e radar USA/NATO. Monte Mancuso (CZ): Stazione di telecomunicazioni USA. Sellia Marina (CZ): Centro telecomunicazioni USA con copertura NATO. 

Sigonella (CT): importante Base aeronavale USA (oltre ad unità della US-Navy, ospita diversi squadroni tattici dell’US-Air-Force: elicotteri del tipo HC-4, caccia Tomcat F14 e A6 Intruder, nonché alcuni gruppi di F-16 e F-111 equipaggiati con bombe nucleari del tipo B-43, da più di 100 kilotoni l’una!). Motta S. Anastasia (CT): Stazione di telecomunicazioni USA. Caltagirone (CT): Stazione di telecomunicazioni USA. Vizzini (CT): Diversi depositi USA. Isola delle Femmine (PA): Deposito munizioni USA/NATO. Punta Raisi (Aeroporto): Base saltuaria dell’USAF. Marina di Marza (RG): Stazione di telecomunicazioni USA. Monte Lauro (SR): Stazione di telecomunicazioni USA. Sorico: Antenna NSA. Augusta (SR): Base della VI Flotta USA e Deposito munizioni. Centuripe (EN): Stazione di telecomunicazioni USA. Niscemi (Sicilia): Base del NavComTelSta (stazione di comunicazione US-Navy). Trapani: Base USAF con copertura NATO. Pantelleria: Centro telecomunicazioni US-Navy e Base aerea e radar NATO. Lampedusa: Base della Guardia costiera USA; Centro d’ascolto e di comunicazioni NSA Fonte internet

domenica, settembre 08, 2013

"VIDEO" Redditometro: cosa fare se chiama il fisco?

Non serve conservare tutti gli scontrini delle spese per alimentari e abbigliamento. Quali documenti fiscali conviene custodire per giustificare un certo acquisto?
Il Redditometro, lo strumento anti evasione che misura la compatibilità tra reddito e tenore di vita dei contribuenti, è a regime da un paio di settimane. Prende in considerazione le spese certe e prevede uno scostamento del 20% rispetto al dichiarato oltre a un doppio contraddittorio tra l’Agenzia delle Entrate e il contribuente sospetto evasore.

Nel primo incontro il cittadino ha la possibilità di giustificare la presunta incongruità tra reddito e spese, prima che scatti l’accertamento vero e proprio.

Nonostante sia stato più volte detto che il Redditometro 2.0 non sarà invasivo, che nel mirino finiranno solo le posizioni a maggior rischio evasione e che i contribuenti onesti non hanno nulla da temere, non sono pochi quello che si chiedono: e se incappassi nei controlli? Se ricevessi una chiamata degli 007 del fisco, cosa dovrei fare? Quali documenti o fatture dovrei custodire per giustificare un certo acquisto?

- Non serve conservare tutti gli scontrini di alimentari e abbigliamento, non è lì che si appunteranno i controlli del nuovo Redditometro.

- Conservare fatture e ricevute fiscali relative a spese di un certo livello sì, ad esempio quelle per i viaggi all’estero, specie se frequenti. E allora ad esempio al primo contraddittorio con il fisco dimostrerò, carte alla mano, che ho viaggiato con una compagnia aerea low cost fino a Parigi per poi alloggiare in un Bed and breakfast.


- Più suscettibili di finire nel mirino dei controlli i redditi aggiuntivi 
come i dividendi azionari e/o i premi assicurativi, che non compaiono nella dichiarazione dei redditi e possono permettere spese elevate. Conservare i documenti fiscali che attestano questo tipo di spese extra è di certo utile. Così come gli estratti conto bancari che documentano uscite di una certa entità.

Il decreto attuativo del Redditometro non impone alcun obbligo di conservazione di documenti fiscali al cittadino che deve però dimostrare di aver potuto sostenere una certa spesa. In più l’amministrazione, sulla base dello statuto del contribuente, non potrebbe chiedere informazioni che ha già o che può avere attraverso l’Anagrafe tributaria o lo Spesometro.

Per giustificare le proprie spese il cittadino-contribuente oltre al reddito dichiarato può far leva sul risparmio, sulle donazioni da parte di familiari e parenti e sugli interessi da investimenti, ma dovrà sempre essere in grado di dimostrare che lo scostamento tra quanto si dichiara e quanto si spende non supera il 20%. Altrimenti può essere soggetto ad accertamento.

Fonte originale post copia/incolla: http://www.soldiblog.it/post/47271/redditometro-cosa-fare-se-chiama-il-fisco

Il Progetto DEDI. Un piano per liberare l'Italia dalla solita politica. 50 Super Esperti Web uniscono le loro competenze.

Il Progetto DEDI è un piano semplice, innovativo e decisamente meritocratico che mira ad impedire la rielezione in parlamento di quei politici italiani che si sono dimostrati disonesti e incompetenti.

Il Progetto DEDI è stato pensato quando non c'erano ancora le condizioni perché potesse avere successo nel breve periodo e per questo motivo doveva essere lanciato fra qualche anno.

Tuttavia abbiamo deciso di anticiparlo perché si stanno verificando delle coincidenze estremamente favorevoli per noi.

Si tratta di coincidenze e condizioni di cui non avremo mai più la possibilità di beneficiare. Siamo all'inizio di cambiamenti epocali, ecco perché abbiamo deciso di anticipare.

Il Progetto DEDI è una sfida enorme, una sfida da far tremare i polsi a chiunque. Tuttavia più le sfide sono proibitive tanto più ci impegniamo a semplificarne i processi di realizzazione.

Abbiamo spinto così tanto nella direzione della semplificazione che ne è venuto fuori un Progetto di una semplicità disarmante, decisamente innovativo e maledettamente devastante!

Perché in questo particolare momento storico?
E' in atto una strisciante e silenziosa rivoluzione che nasce sul web ed entra nelle case di ognuno di noi.

E' l'inizio di uno smottamento che prenderà sempre più forza e velocità fino a trasformarsi in una colossale valanga destinata a spazzare via l'attuale sistema di potere che ci governa e ci prosciuga.

Il Progetto DEDI mira a dare forma e sostanza a questo forte malcontento attraverso un sistema meritocratico e trasparente che si concretizza in una rivoluzionaria piattaforma digitale.

Il Progetto fa della trasparenza e della meritocrazia i pilastri fondanti e permette a chiunque di ottenere riconoscimenti e promozioni in base alle attitudini personali e all'impegno profuso.

Il tutto parte dalla lettura di questa Guida, una sorta di appello al popolo di Internet e di Facebook a cui puoi dare il tuo personale sostegno attivo se ne condividi lo spirito e gli obiettivi.

Nei prossimi mesi faremo in modo che il Progetto DEDI venga letto da tutto il popolo di Facebook e non solo. Per evitare confusione, questa guida ha l'obiettivo di condurti nel cuore del nostro Progetto passo dopo passo.

Il tuo primo passo, un click!

La guida che puoi scaricare in fondo a questa pagina è solo il primo passo e ha l'obiettivo di far fare al lettore una scelta precisa.

La Guida è semplice e diretta. Se ne condivide lo spirito e gli obiettivi, il lettore dovrà decidere se diventare un nostro iscritto.

La Guida è un testo semplice che fa da spartiacque fra quelli che agiscono e quelli che preferiscono far rimanere le cose come stanno. Sempre massimo rispetto per le idee di tutti.

Successivamente, l'iscritto verrà affiancato gratuitamente da un Consulente Web personale che ha l'obiettivo di accompagnarlo in un percorso di crescita e formazione per inserirlo attivamente all'interno del Movimento.

Siamo alla costante ricerca di persone con le più svariate competenze per inserirle attivamente in questa realtà.

Ritieniti quindi libero/a di inoltrare questa Guida ai tuoi amici più cari soprattutto se giovani, brillanti e disoccupati. Non sarà difficile trovarne.

Fra questi, quelli che decideranno di prendere attivamente parte al Progetto, verranno contattati per iniziare subito la propria formazione con un Consulente Web che li guiderà nella campagna elettorale su Internet.

Si, noi siamo già in campagna elettorale non per cercare voti ma per cercare CANDIDATI. In questa fase non siamo alla ricerca di voti per noi, ma stiamo semplicemente selezionando i Dirigenti di questo Movimento.

Al contrario, i tradizionali partiti devono ancora fare i congressi, decidere la linea politica, stilare il programma, litigare sui candidati, percepire i finanziamenti pubblici e cominciare a bussare alle porte.

Noi siamo avanti anni luce rispetto a loro.
Abbiamo Internet che altro ci serve?

Internet non conosce limiti territoriali come non conosce orari!
Internet non chiude mai, lavora senza soluzione di continuità: giorno e notte, tutti i giorni della settimana e tutti i giorni dell'anno festivi compresi.

Siamo all'inizio di un cambiamento epocale. Mai più assisteremo ad una rivoluzione culturale di queste dimensioni. Prendi parte al cambiamento e fattene promotore!

Partecipa al Progetto DEDI... clicca qui:

http://www.progettodedi.it/lp/squeeze.aspx?pid=843ad927-48b7-4de4-a...

Liberiamo L'Italia Insieme

Remigio Rispo

sabato, settembre 07, 2013

Il potere di un fiore per migliorare le coltivazioni attraverso l'utilizzo di fonti sostenibili.

SC Johnson, USAID e il Borlaug Institute for International Agriculture annunciano il Rwanda Pyrethrum Project (Progetto del Piretro in Ruanda), un’allenza mondiale di sviluppo (Global Development Alliance - GDA), una partnership tra pubblico e privato con l’obiettivo di aiutare i coltivatori di piretro del Rwanda ad aumentare il raccolto attraverso l’utilizzo di una fonte sostenibile. L’estensione a tre anni di un programma inizialmente concepito per durare 28 mesi sarà focalizzata soprattutto sull’aumento della produzione e della qualità del piretro e sul miglioramento dell’efficienza delle cooperative alle quali i contadini si affidano per commercializzare il loro raccolto.

“SC Johnson è impegnata a migliorare la vita delle famiglie in tutto il mondo e questa iniziativa rappresenta un esempio del valore delle relazioni che aiutano la crescita economica locale creando coltivazioni sostenibili come quella del piretro, che viene poi acquistato da aziende come la stessa SC Johnson”, afferma Fisk Johnson, Presidente e CEO di SC Johnson. “Siamo davvero emozionati di intraprendere la nuova fase di questa importantissima partnership e di proseguire in questo lavoro che porta reciproci benefici”.
Il piretro è un insetticida ad azione rapida e altamente efficace estratto dai crisantemi secchi. In qualità di primo produttore al mondo di prodotti repellenti, SC Johnson utilizza grandi quantità di piretro per la confezione di prodotti ben conosciuti quali Raid® e Baygon®.

La Storia
Il progetto per il piretro è cominciato nel 2009. Infatti, due anni prima nel novembre del 2007, un coltivatore aveva richiesto assistenza per far seccare i fiori. L’identificazione della necessità di assistenza nel processo di essicazione la sfida principale è stata determinante per realizzare la prima fase del progetto che si è appunto focalizzata sul miglioramento della raccolta, essicazione e trasporto di fiori di piretro di alta qualità.
Dopo alcuni anni di partnership, il declino delle colture è stato fermato, la crescita ha superato le previsioni e la produzione di fiori secchi è stata quasi triplicata dall’inizio del progetto.

“La partnership tra SC Johnson, il Borlaug institute e USAID ha conseguito formidabili risultati finora” ha detto Petr Malnak, Direttore della missione USAID in Ruanda. “Siamo ansiosi di continuare a dare un grosso aiuto agli agricoltori e alle loro associazioni, a migliorare la condizione delle donne, a spingere la crescita economica attraverso lo sviluppo sostenibile e responsabile dell’industria ruandese del piretro”.

La prossima fase: espandere la produzione e migliorare la qualità
Nei prossimi tre anni, il progetto continuerà focalizzandosi sul miglioramento della qualità e della produzione di piretro. Sia gli attuali che eventuali nuovi produttori avranno accesso alle migliori pratiche ed ai risultati delle ricerche condotte sulla gestione della fertilità del suolo, le migliori tecniche di coltivazione ed il protocollo di gestione dei pesticidi. Il Rwanda Agriculture Board (RAB), il braccio del Ministero dell’Agricoltura dedicato alla ricerca, assisterà in queste operazioni. Inoltre, verranno apportati considerevoli miglioramenti, al trattamento, allo stoccaggio e alle infrastrutture in generale.


Migliorare le condizioni di lavoro delle donne sarà un altro degli obiettivi del progetto, che punta a aumentare la loro partecipazione allo sviluppo delle cooperative. Il piano di lavoro comprende lo sviluppo di un’azienda condotta da donne per il compostaggio dei rifiuti, al fine di aumentare il loro reddito da una parte e di migliorare la qualità del suolo dall’altra, accrescendo così anche la produttività dei campi di piretro. La materia prima per questa impresa saranno rifiuti organici di un mercato nelle vicinanze.

Il compost prodotto sarà disponibile per l'acquisto attraverso le cooperative, potrà essere utilizzato dagli agricoltori di piretro, oltre che essere usato per il giardinaggio, per altre colture, per consumo o per la vendita. Tutte le cooperative saranno rafforzate attraverso il miglioramento della comunicazione e della gestione operativa e finanziaria.

Numerose organizzazioni locali provenienti sia dal settore pubblico sia dal settore privato continueranno a giocare un ruolo fondamentale nel progetto, apportando il loro contributo con formazione del personale, ricerca e sviluppo e supporto alla comunicazione per il successo a lungo termine del progetto.
“Concentrandoci sulle pratiche migliori in agricoltura e sulla gestione cooperativa diffondiamo competenze e contribuiamo a rafforzare la nostra partnership strategica con enti pubblici e privati del Ruanda e, soprattutto, miglioreremo la catena del valore del piretro”, ha affermato Jean Claude Kayisinga, direttore del progetto.

Lavorare per un bene più grande
SC Johnson si impegna sempre per la realizzazione del migliore prodotto e per migliorare la vita delle famiglie all’interno delle loro comunità in tutto il mondo. A partire dal 2003 l’azienda individua i percorsi per il successo del programma “Base della Piramide” (Base of the Pyramid Program), che include i seguenti progetti:
· Un progetto pilota in Ghana denominato WOW, pensato per costruire un proficuo modello di business su misura per i consumatori delle comunità rurali più svantaggiate. Il progetto mira a diffondere l’adozione dei repellenti ed insetticidi SC Johnson in modo da ridurre la trasmissione della malaria. I prodotti SC Johnson nei formati ricaricabili sono distribuiti ad un club di donne. Oltre ai prodotti, il club mette a disposizione lezioni di gruppo per la diffusione delle migliori pratiche di pulizia e gestione della casa, per l’educazione nella prevenzione della malaria e per insegnare l’uso corretto dei prodotti SC Johnson.

· Nel 2006 l’azienda ha lanciato il Community Cleaning Services (CCS) insieme a partner locali, tra cui un’impresa in Kenya dedicata al miglioramento della pulizia delle città a favore delle famiglie più povere. Questa attività include la creazione di opportunità d’impresa per giovani la gestione di comunità povere attraverso un modello di micro-franchising per la condivisione degli attrezzi per la pulizia di toilet pubblici e privati.
· L’azienda è anche impegnata a dare valore alle comunità in cui opera.SC Johonson ha donato oltre 248milioni di dollari ad organizzazioni sia locali che mondiali sin dal 2000.

Il Borlaug Institute
Parte del Texas A&M Univesity System, il Norman Borlaug Institute per l’Agricolura internazionale prende il nome dal Nobel per la Pace Norman Borlaug, padre della “green revolution” e professore al The Borlaug Institute. Prendendo le mosse dal lavoro del Professor Borlaug, la missione dell’Istituto è quella di “impiegare la scienza agraria per nutrire gli affamati del mondo, per sostenere l’ugualglianza, la crescita economica, la qualità della vita ed il rispetto reciproco tra le persone”.

USAID – U.S. Agency for International Development and Global Development Alliance

USAID fornisce aiuto ai Paesi poveri o in via di sviluppo in tutto il mondo attraverso asistenza tecnica, programmi educativi, miglioramenti infrastrutturali, aiuti alimentari, prestiti alle piccole imprese ed altri strumenti. L’agenzia è attiva in oltre cento Paesi in partnership con organizzazioni no-profit, università, imprese, organizzazioni internazionali, enti governativi e non governativi, associazioni commerciali, religiose e di altro tipo. Ha all’attivo rapporti con oltre 3.500 imprese ed oltre 300 organizzazioni no-profit statunitensi. La Global Development Alliance rappresenta una partnership tra pubblico e privato che serve ad USAID per stimolare la crescita economica, lo sviluppo aziendale e delle risorse umane e per migliorare l’accesso all’educazione e alla tecnologia. Per saperne di più, visitate il sito: http://www.usaid.gov/.

martedì, settembre 03, 2013

Fa a pezzi il marito e lo cucina in pentola. Incredibile..!!

Cina, confessioni di una moglie.

Una donna si vendica delle violenze subite dal coniuge.

Pechino - Uccide il marito e, dopo averlo fatto a pezzi, lo fa bollire in pentola. Accade in Cina, dove una donna, stanca dei maltrattamenti subiti ad opera del coniuge, ha deciso di farsi vendetta da sè.

Secondo quanto rivela l'Huffington Post, l'uomo è stato dapprima torturato per tre giorni e, in seguito, ucciso. La donna sarebbe stata aiutata dalla figlia, anche lei vittima delle violenze del padre.

Le due pensavano di sbarazzarsi delle prove facendo bollire i resti del corpo, poi il senso di colpa ha prevalso ed è stato confessato il crimine. La polizia cinese sta ora indagando sul caso.

Fonte articolo http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=98963
Fonte foto http://italian.ruvr.ru/2012_06_24/79133053/

lunedì, settembre 02, 2013

IL SOLDATO.












Il soldato
Questa mattina  t’ ho incontrata,
 eri bella, una cannonata,
capelli sciolti, occhiali neri,
un corpo da Pi up,
due tacchi a spillo mozzafiato.
Per un momento, mi son rivisto giovane soldato,
la spada tratta, pronto a dar battaglia,
per conquistar l’ Alloro.
Tu, mi guardasti, un bel sorriso a trentasette denti, mi hai regalato,
poi, abbassando i tuoi occhiali neri, mi hai guardato,
e, lì, ho capito,  non ti fregava niente, di quel soldato.
                                                                               Josè

LEGGI LE ALTRE POESIE E CITAZIONI DEL NOSTRO JOSè

L'ANGOLO DELLA POESIA DI JOSE



http://sito2012.blogspot.it/p/langolo-della-poesia-di-jose.html
Chi è Josè?
Persona stupenda educata e rispettosa come pochi. Ama gli animali. Profondo nell'anima. 
Alcuni testi delle sue citazioni.

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